L’articolo ricostruisce i rapporti tra Genova e il papato di Callisto III (1455–1458), nel quadro delle iniziative crociate successive alla caduta di Costantinopoli. Attraverso le fonti governative genovesi e la documentazione del Banco di San Giorgio, si mostra come diplomazia e crociata s'intrecciarono, tra difesa degli insediamenti orientali e negoziazione con la Curia. Ne emerge l’immagine di una città sospesa fra realpolitik mediterranea e richiami papali, oscillante tra ambiguità, resistenze e partecipazioni mirate.
Genova e la crociata di Callisto III (1455-1458) / Musarra, Antonio. - (2025), pp. 253-276.
Genova e la crociata di Callisto III (1455-1458)
Antonio Musarra
2025
Abstract
L’articolo ricostruisce i rapporti tra Genova e il papato di Callisto III (1455–1458), nel quadro delle iniziative crociate successive alla caduta di Costantinopoli. Attraverso le fonti governative genovesi e la documentazione del Banco di San Giorgio, si mostra come diplomazia e crociata s'intrecciarono, tra difesa degli insediamenti orientali e negoziazione con la Curia. Ne emerge l’immagine di una città sospesa fra realpolitik mediterranea e richiami papali, oscillante tra ambiguità, resistenze e partecipazioni mirate.File allegati a questo prodotto
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