Villa Saracakis di Michele e Giancarlo Busiri Vici ad Atene

The essay examines Michele and Giancarlo Busiri Vici’s project for the Saracakis Villa in Athens, tracing the evolution from an early figurative conception—rooted in postmodern references and a compositional dialogue with architectural memory—to a final design characterized by abstraction and spatial clarity, aligned with contemporary sensibilities. Through an analysis of drawings and archival materials, the study reveals how the gradual refinement of form and the pursuit of balance between structure, light, and material express a coherent transformation in the architects’ thought: a movement from the symbolic to the essential, from language to experience.

Il saggio analizza il progetto di Michele e Giancarlo Busiri Vici per la Villa Saracakis ad Atene, evidenziando il passaggio da una concezione iniziale fortemente figurativa, segnata da echi postmoderni e da una tensione compositiva legata alla memoria storica del linguaggio architettonico, verso un esito progettuale più rarefatto e astratto, in linea con le istanze del contemporaneo. Attraverso lo studio dei disegni e dei materiali d’archivio, il testo mostra come la progressiva semplificazione delle forme e la ricerca di un equilibrio tra struttura, luce e materia rappresentino non una rottura, ma un’evoluzione coerente del pensiero dei Busiri Vici: un percorso che dal simbolico approda all’essenziale, dal linguaggio all’esperienza.