Concorso per il Palazzo del Governo a Dar Es Salaam

Il contributo indaga il concorso che, nel 1971, viene bandito per la progettazione del il Palazzo del Governo della Tanzania, occasione per alcuni gruppi di progettisti italiani di sperimentare e applicare differenti metodi e modelli progettuali legati alla configurazione di strutture architettoniche di grandi dimensioni. Tra le proposte che rispondono al bando, tre sembrano particolarmente capaci di restituire il clima e le tendenze progettuali, nazionali e internazionali, intorno al ruolo e ai caratteri di un’architettura dinamicamente inserita all’interno dei rapidi processi di espansione e trasformazione urbana del secondo dopoguerra. In particolar modo, si tratta delle proposte elaborate da Studio Valle (la cui proposta progettuale si classificò al terzo posto), da Francesco Palpacelli e dal raggruppamento costituitosi attorno alla figura di Vittorio De Feo.