This volume is the latest instalment in a research project on childhood in the ancient world, which began in 2015. This time, the focus is on 'girls', paying particular attention to the perception of femininity and the development of role models. The timeframe has been extended beyond the initial project to encompass a broader period, from Antiquity to the Middle Ages. The approach remains interdisciplinary and diachronic, bringing together experts from various fields to examine the subject in different historical and cultural contexts. The book presents a series of case studies, ranging from the distant princesses of Ebla to the enigmatic selkies of the Norse sagas. Through this variety of faces and stories, we gain insight into girls' social roles, participation in rituals, and representations of gender in mythology, art, and religious traditions. Gradually, the constraints imposed on girls and their demands for agency are revealed, while new perspectives on the formation of female identity throughout the centuries are presented to the reader.

Il volume si pone in continuità con un progetto di ricerca sull'infanzia nel mondo antico avviato nel 2015. In questa occasione si è scelto di concentrare l’attenzione sulle “bambine”, con particolare riguardo alla percezione del femminile e all’elaborazione di modelli, in un range cronologico ampliato rispetto al progetto iniziale, dall’Antichità a Medioevo. L’approccio si mantiene ancora una volta interdisciplinare e diacronico, chiamando a raccolta esperti di vari settori per esaminare il soggetto del titolo in diversi contesti storici e culturali. Vengono così presentati una serie di casi di studio, dalle remote principesse di Ebla alle misteriose selkies delle saghe nordiche. Attraverso un caleidoscopio di volti e storie si riesce così ad intravedere qualcosa sui ruoli sociali delle fanciulle, la loro partecipazione ai rituali, le rappresentazioni di genere nella mitologia, nell'arte, nelle tradizioni religiose e così via. Poco a poco emergono alla luce sia i vincoli imposti alle bambine/fanciulle sia le loro istanze di agency, mentre si dischiudono al lettore nuove prospettive sulla formazione dell'identità femminile attraverso i secoli.

Bambine. Percezione del femminile ed elaborazione di modelli fra Antichità e Medioevo / Zocca, Elena; Capomacchia, Anna Maria Gloria. - (2025). [10.13133/9788893773911]

Bambine. Percezione del femminile ed elaborazione di modelli fra Antichità e Medioevo

Elena Zocca
;
Anna Maria Gloria Capomacchia
2025

Abstract

This volume is the latest instalment in a research project on childhood in the ancient world, which began in 2015. This time, the focus is on 'girls', paying particular attention to the perception of femininity and the development of role models. The timeframe has been extended beyond the initial project to encompass a broader period, from Antiquity to the Middle Ages. The approach remains interdisciplinary and diachronic, bringing together experts from various fields to examine the subject in different historical and cultural contexts. The book presents a series of case studies, ranging from the distant princesses of Ebla to the enigmatic selkies of the Norse sagas. Through this variety of faces and stories, we gain insight into girls' social roles, participation in rituals, and representations of gender in mythology, art, and religious traditions. Gradually, the constraints imposed on girls and their demands for agency are revealed, while new perspectives on the formation of female identity throughout the centuries are presented to the reader.
2025
Il volume si pone in continuità con un progetto di ricerca sull'infanzia nel mondo antico avviato nel 2015. In questa occasione si è scelto di concentrare l’attenzione sulle “bambine”, con particolare riguardo alla percezione del femminile e all’elaborazione di modelli, in un range cronologico ampliato rispetto al progetto iniziale, dall’Antichità a Medioevo. L’approccio si mantiene ancora una volta interdisciplinare e diacronico, chiamando a raccolta esperti di vari settori per esaminare il soggetto del titolo in diversi contesti storici e culturali. Vengono così presentati una serie di casi di studio, dalle remote principesse di Ebla alle misteriose selkies delle saghe nordiche. Attraverso un caleidoscopio di volti e storie si riesce così ad intravedere qualcosa sui ruoli sociali delle fanciulle, la loro partecipazione ai rituali, le rappresentazioni di genere nella mitologia, nell'arte, nelle tradizioni religiose e così via. Poco a poco emergono alla luce sia i vincoli imposti alle bambine/fanciulle sia le loro istanze di agency, mentre si dischiudono al lettore nuove prospettive sulla formazione dell'identità femminile attraverso i secoli.
Childhood Femininity Gender roles Case studies Female identity
Zocca, Elena; Capomacchia, Anna Maria Gloria
06 Curatela::06a Curatela
Bambine. Percezione del femminile ed elaborazione di modelli fra Antichità e Medioevo / Zocca, Elena; Capomacchia, Anna Maria Gloria. - (2025). [10.13133/9788893773911]
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1744864
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