"No te dare menichonia de niente". Riflessioni sulla semantica della malinconia

Il contributo analizza il significato della parola 'malinconia' nella novella in versi trasmessa dal codice Ambrosiano N 95 sup., dove ricorre due volte per esprimere lo stato emotivo del protagonista. L’indagine mostra come il termine non designi una generica forma di tristezza, ma piuttosto un’angoscia profonda legata all’incertezza del destino e, in particolare, al timore per una morte imminente. Questa accezione trova riscontro sia nella trattatistica medico-scientifica, che fin dall’antichità aveva associato la malinconia a una condizione in cui paura e tristezza coesistono, sia nella produzione letteraria coeva, dove il termine assume sfumature diverse tra cui, appunto, quella legata alla preoccupazione per la propria incolumità.