The rise of Large Language Models (LLMs) is transforming communication by merging human creativity with machine-generated discourse. Their use in advertising, political propaganda, and daily writing highlights both opportunities and risks: hyper-personalized messages, stylistic homogenization, and the reinforcement of cultural biases. While praised for their effectiveness, LLMs also act as “hidden persuaders,” shaping narratives and influencing public perception beyond users’ awareness. This article explores whether these systems employ distinctive rhetorical repertoires. Through a comparative analysis of ChatGPT o3-mini-high, Deepseek-r1, and Mistral, the study examines how each model deploys rhetorical figures in persuading users to join a fictitious political party. The aim is not to measure persuasiveness but to identify recurring strategies and stylistic patterns, assessing whether LLMs display rhetorical signatures comparable to those of human communicators.

L’ascesa dei Large Language Models (LLM) sta ridisegnando le dinamiche della comunicazione, inaugurando un intreccio inedito tra creatività umana e generazione automatica del discorso. Il loro impiego in ambito pubblicitario, politico e quotidiano solleva questioni cruciali: dalla personalizzazione estrema dei messaggi all’omologazione stilistica, fino al rafforzamento di bias culturali. Se da un lato tali sistemi si profilano come strumenti di straordinaria efficacia, dall’altro operano quali “persuasori occulti”, capaci di modellare narrazioni e influenzare percezioni collettive. Il contributo indaga l’uso delle figure retoriche in tre modelli – ChatGPT o3-mini-high, Deepseek-r1 e Mistral – incaricati di persuadere un interlocutore ad aderire a un partito inesistente. L’obiettivo non è misurare l’efficacia persuasiva, bensì riconoscere strategie e tratti stilistici ricorrenti, al fine di valutare se gli LLM possano esibire una vera e propria “firma retorica” assimilabile a quella dei comunicatori umani.

Le nuove frontiere della retorica: lo stile persuasivo degli LLM / Palmieri, Simone. - (2025), pp. 854-878.

Le nuove frontiere della retorica: lo stile persuasivo degli LLM

Simone Palmieri
Primo
Writing – Original Draft Preparation
2025

Abstract

The rise of Large Language Models (LLMs) is transforming communication by merging human creativity with machine-generated discourse. Their use in advertising, political propaganda, and daily writing highlights both opportunities and risks: hyper-personalized messages, stylistic homogenization, and the reinforcement of cultural biases. While praised for their effectiveness, LLMs also act as “hidden persuaders,” shaping narratives and influencing public perception beyond users’ awareness. This article explores whether these systems employ distinctive rhetorical repertoires. Through a comparative analysis of ChatGPT o3-mini-high, Deepseek-r1, and Mistral, the study examines how each model deploys rhetorical figures in persuading users to join a fictitious political party. The aim is not to measure persuasiveness but to identify recurring strategies and stylistic patterns, assessing whether LLMs display rhetorical signatures comparable to those of human communicators.
2025
Figure retoriche. Tradizioni, discipline, contesti.
9791256004300
L’ascesa dei Large Language Models (LLM) sta ridisegnando le dinamiche della comunicazione, inaugurando un intreccio inedito tra creatività umana e generazione automatica del discorso. Il loro impiego in ambito pubblicitario, politico e quotidiano solleva questioni cruciali: dalla personalizzazione estrema dei messaggi all’omologazione stilistica, fino al rafforzamento di bias culturali. Se da un lato tali sistemi si profilano come strumenti di straordinaria efficacia, dall’altro operano quali “persuasori occulti”, capaci di modellare narrazioni e influenzare percezioni collettive. Il contributo indaga l’uso delle figure retoriche in tre modelli – ChatGPT o3-mini-high, Deepseek-r1 e Mistral – incaricati di persuadere un interlocutore ad aderire a un partito inesistente. L’obiettivo non è misurare l’efficacia persuasiva, bensì riconoscere strategie e tratti stilistici ricorrenti, al fine di valutare se gli LLM possano esibire una vera e propria “firma retorica” assimilabile a quella dei comunicatori umani.
Rhetoric; Large Language Models; Persuasion; Style; Language
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Le nuove frontiere della retorica: lo stile persuasivo degli LLM / Palmieri, Simone. - (2025), pp. 854-878.
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