Obiettivi. Questo saggio mira a esaminare le trasformazioni radicali subite dalla figura del maestro nell’ambito accademico a causa della tecnocratizzazione e dell’enfasi sulla sola produt- tività accademica. L’obiettivo è di indagare le cause di questa diaspora identitaria e di esplorare le possibilità di un rinnovato equilibrio. Metodologia. Unendo l’analisi longitudinale allo storytelling è possibile non solo comprendere ma anche comunicare efficacemente i cambiamenti nel tempo, incorporando sia informazioni che emozioni. Questo approccio combinato può essere particolarmente utile per esaminare le tra- sformazioni a lungo termine e le interazioni tra variabili in ambiti come l’istruzione superiore. Risultati. L’analisi evidenzia come l’aumento della competizione, la pressione per la pubblica- zione e l’attenzione rivolta alle sole esigenze del mercato accademico abbia contribuito al declino del senso di comunità all’interno delle università, alla diminuzione della qualità dell’istruzione e della ricerca, alla perdita di fiducia da parte degli allievi nei propri maestri. Limiti della ricerca. La ricerca presenta due principali gruppi di limitazioni. Il primo fa riferimento alla non eludibile parzialità delle variabili in esame e che – direttamente o indiret- tamente – influenzano il ruolo dei docenti nelle università; il secondo, fa riferimento al contesto geografico al quale l’analisi si riferisce, quello delle università occidentali. Implicazioni pratiche. La ricerca offre importanti spunti di riflessione sulla direzione verso la quale l’istruzione superiore si sta muovendo, evidenziando l’importanza del recupero di una logica comunitaria e il ritorno a un modello olistico di trasmissione della conoscenza che recuperi la figura maieutica del maestro. Originalità del lavoro. Il saggio sottolinea la necessità di riorientare l’Accademia verso la sua missione originale, legata alla convergenza verso una formazione olistica che valorizzi la crescita intellettuale e personale di maestri e allievi.
L’ACCADEMIA TRA DIASPORA E CONSONANZA: UNA LETTURA IDENTITARIA / Barile, Sergio; La Sala, Antonio; Stiscia, Paola. - (2025), pp. 254-265.
L’ACCADEMIA TRA DIASPORA E CONSONANZA: UNA LETTURA IDENTITARIA
Sergio Barile;Antonio La Sala;
2025
Abstract
Obiettivi. Questo saggio mira a esaminare le trasformazioni radicali subite dalla figura del maestro nell’ambito accademico a causa della tecnocratizzazione e dell’enfasi sulla sola produt- tività accademica. L’obiettivo è di indagare le cause di questa diaspora identitaria e di esplorare le possibilità di un rinnovato equilibrio. Metodologia. Unendo l’analisi longitudinale allo storytelling è possibile non solo comprendere ma anche comunicare efficacemente i cambiamenti nel tempo, incorporando sia informazioni che emozioni. Questo approccio combinato può essere particolarmente utile per esaminare le tra- sformazioni a lungo termine e le interazioni tra variabili in ambiti come l’istruzione superiore. Risultati. L’analisi evidenzia come l’aumento della competizione, la pressione per la pubblica- zione e l’attenzione rivolta alle sole esigenze del mercato accademico abbia contribuito al declino del senso di comunità all’interno delle università, alla diminuzione della qualità dell’istruzione e della ricerca, alla perdita di fiducia da parte degli allievi nei propri maestri. Limiti della ricerca. La ricerca presenta due principali gruppi di limitazioni. Il primo fa riferimento alla non eludibile parzialità delle variabili in esame e che – direttamente o indiret- tamente – influenzano il ruolo dei docenti nelle università; il secondo, fa riferimento al contesto geografico al quale l’analisi si riferisce, quello delle università occidentali. Implicazioni pratiche. La ricerca offre importanti spunti di riflessione sulla direzione verso la quale l’istruzione superiore si sta muovendo, evidenziando l’importanza del recupero di una logica comunitaria e il ritorno a un modello olistico di trasmissione della conoscenza che recuperi la figura maieutica del maestro. Originalità del lavoro. Il saggio sottolinea la necessità di riorientare l’Accademia verso la sua missione originale, legata alla convergenza verso una formazione olistica che valorizzi la crescita intellettuale e personale di maestri e allievi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


