Il rapido progresso tecnologico degli ultimi anni ha posto le imprese di diversi settori di fronte ad un bivio: accogliere gli strumenti digitali all’interno dei propri processi operativi o rinunciare alla possibilità di essere competitive nel lungo periodo. Se da un lato la transizione digitale, in particolare con la diffusione dell’Intelligenza Artificiale, ha offerto tutta una serie di possibilità di innovazione e di sviluppo economico, dall’altro ha introdotto diversi rischi alle quali l’impresa tradizionale non era avvezza. Il presente studio ha l’obiettivo di analizzare le implicazioni di una eccessiva deresponsabilizzazione dell’essere umano ai diversi livelli aziendali, delimitando il confine tra l’impresa trans-umana - nella quale risorse umane e digitali convivono in armonia - e quella post-umana - nella quale le macchine prendono il sopravvento, escludendo l’essere umano da qualsiasi tipo di processo. Attraverso un’attenta analisi della letteratura di settore e l’utilizzo delle solide basi teoriche dell’Approccio Sistemico Vitale, il nostro studio si ripropone di offrire ai lettori diversi spunti di riflessione per il conseguimento di un modello di sviluppo aziendale socialmente sostenibile nell’era che stiamo vivendo, rimarcando il ruolo dell’essere umano come elemento di governance imprescindibile anche per le moderne imprese digitalizzate.
L’impresa del post-umano: il lato oscuro della transizione digitale nelle dinamiche aziendali / Barile, Paolo; Bosco, Gerardo; D'Amore, Raffaele. - (2025), pp. 67-73.
L’impresa del post-umano: il lato oscuro della transizione digitale nelle dinamiche aziendali
Bosco, GerardoSecondo
;D'Amore, Raffaele
Ultimo
2025
Abstract
Il rapido progresso tecnologico degli ultimi anni ha posto le imprese di diversi settori di fronte ad un bivio: accogliere gli strumenti digitali all’interno dei propri processi operativi o rinunciare alla possibilità di essere competitive nel lungo periodo. Se da un lato la transizione digitale, in particolare con la diffusione dell’Intelligenza Artificiale, ha offerto tutta una serie di possibilità di innovazione e di sviluppo economico, dall’altro ha introdotto diversi rischi alle quali l’impresa tradizionale non era avvezza. Il presente studio ha l’obiettivo di analizzare le implicazioni di una eccessiva deresponsabilizzazione dell’essere umano ai diversi livelli aziendali, delimitando il confine tra l’impresa trans-umana - nella quale risorse umane e digitali convivono in armonia - e quella post-umana - nella quale le macchine prendono il sopravvento, escludendo l’essere umano da qualsiasi tipo di processo. Attraverso un’attenta analisi della letteratura di settore e l’utilizzo delle solide basi teoriche dell’Approccio Sistemico Vitale, il nostro studio si ripropone di offrire ai lettori diversi spunti di riflessione per il conseguimento di un modello di sviluppo aziendale socialmente sostenibile nell’era che stiamo vivendo, rimarcando il ruolo dell’essere umano come elemento di governance imprescindibile anche per le moderne imprese digitalizzate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


