Erasmo, Leone X e la Sapienza, tra guerra e pace

Il contributo contestualizza i rapporti di Erasmo da Rotterdam con la Sapienza nell'ambito del più ampio rapporto dell'umanista con la curia pontificia sotto i papati medicei. Si mostrano continuità e successo di tale rapporto di mecenatismo e alleanza culturale e religiosa, coronata dalla dedica del Novum Instrumentum a Leone X. In questa offerta si coglie l'elemento radicale e innovativo della proposta erasmiana, che pone sotto il segno dell'autorità pontificia un’opera filologica che vaglia criticamente il testo sacro, in una prospettiva tendenzialmente secolarizzante.