Obiettivi. Questo studio indaga l’effetto del rating ESG sulla percezione del rischio da parte degli investitori, per esplorare il potenziale rischio di mercato per le aziende quotate che adottano una strategia aziendale sostenibile e di responsabilità sociale, per verificare se esso migliora la performance del mercato aziendale o innesca, tra gli investitori, una percezione di “window dressing”. Metodologia. Abbiamo testato l’impatto della valutazione ESG sul rischio finanziario (sistemico e sistematico) tramite uno studio longitudinale quinquennale su 222 società quotate nell’indice Standard & Poor’s. Risultati. I risultati empirici mostrano una maggiore incertezza da parte degli investitori nei confronti degli investimenti ‘sostenibili’ in termini ESG, probabilmente a causa del disallineamento degli obiettivi tra investitori e partecipate. Limiti della ricerca. Altre misure di CSP potrebbero essere applicate allo stesso campione per valutare se i risultati sono confermati; altre metodologie di natura più puramente qualitativa potrebbero essere applicate per analizzare e approfondire la percezione del rischio da parte degli investitori; l’analisi potrebbe essere replicata in altri contesti geografici. Implicazioni pratiche. L’impegno delle società quotate ad adottare comportamenti più sostenibili sta dando vita ad un nuovo e importante ecosistema finanziario dal punto di vista istituzionale: dal conseguente ruolo trainante che verrà esercitato dalle borse, conseguiranno nuovi comportamenti manageriali che si differenzieranno a seconda di prospettive di breve, medio e lungo termine. Originalità del lavoro. L’elemento principale di originalità è l’analisi della relazione tra le pratiche di CSR e la percezione del rischio da parte degli investitori in una prospettiva ESG.
ESG e rischio d’impresa. Prime analisi e future linee di ricerca / Renzi, Antonio; Iandolo, Francesca; Landi, Giovanni Catello. - (2025), pp. 114-130.
ESG e rischio d’impresa. Prime analisi e future linee di ricerca
Antonio Renzi;Francesca Iandolo
;Giovanni Catello Landi
2025
Abstract
Obiettivi. Questo studio indaga l’effetto del rating ESG sulla percezione del rischio da parte degli investitori, per esplorare il potenziale rischio di mercato per le aziende quotate che adottano una strategia aziendale sostenibile e di responsabilità sociale, per verificare se esso migliora la performance del mercato aziendale o innesca, tra gli investitori, una percezione di “window dressing”. Metodologia. Abbiamo testato l’impatto della valutazione ESG sul rischio finanziario (sistemico e sistematico) tramite uno studio longitudinale quinquennale su 222 società quotate nell’indice Standard & Poor’s. Risultati. I risultati empirici mostrano una maggiore incertezza da parte degli investitori nei confronti degli investimenti ‘sostenibili’ in termini ESG, probabilmente a causa del disallineamento degli obiettivi tra investitori e partecipate. Limiti della ricerca. Altre misure di CSP potrebbero essere applicate allo stesso campione per valutare se i risultati sono confermati; altre metodologie di natura più puramente qualitativa potrebbero essere applicate per analizzare e approfondire la percezione del rischio da parte degli investitori; l’analisi potrebbe essere replicata in altri contesti geografici. Implicazioni pratiche. L’impegno delle società quotate ad adottare comportamenti più sostenibili sta dando vita ad un nuovo e importante ecosistema finanziario dal punto di vista istituzionale: dal conseguente ruolo trainante che verrà esercitato dalle borse, conseguiranno nuovi comportamenti manageriali che si differenzieranno a seconda di prospettive di breve, medio e lungo termine. Originalità del lavoro. L’elemento principale di originalità è l’analisi della relazione tra le pratiche di CSR e la percezione del rischio da parte degli investitori in una prospettiva ESG.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


