Il contributo presenta alcuni dei nuovi bronzi scoperti nella campagna di scavo del 2024 a San Casciano, nel santuario del Bagno Grande. I reperti confermano l'inquadramento dei materiali tra il II secolo a.C. e gli inizi del I secolo d.C. emerso nello studio relativo ai primi materiali votivi riemersi dalla vasca sacra. Lo studio prende in considerazione due straordinari ex voto anatomici di età tardo-repubblicana e del primo periodo imperiale che costituscono un'eccezione rispetto ai più comuni ritrovamenti di questo genere nei depositi votivi dell'Italia centrale.
Tra ritratti e corpi a metà (e una divinità): i nuovi bronzi / Papini, Massimiliano. - (2025), pp. 103-115.
Tra ritratti e corpi a metà (e una divinità): i nuovi bronzi
Massimiliano Papini
2025
Abstract
Il contributo presenta alcuni dei nuovi bronzi scoperti nella campagna di scavo del 2024 a San Casciano, nel santuario del Bagno Grande. I reperti confermano l'inquadramento dei materiali tra il II secolo a.C. e gli inizi del I secolo d.C. emerso nello studio relativo ai primi materiali votivi riemersi dalla vasca sacra. Lo studio prende in considerazione due straordinari ex voto anatomici di età tardo-repubblicana e del primo periodo imperiale che costituscono un'eccezione rispetto ai più comuni ritrovamenti di questo genere nei depositi votivi dell'Italia centrale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


