Questo commento analizza il ruolo della comunicazione sociale digitale nel rafforzare la partecipazione giovanile nelle aree interne italiane, con particolare attenzione al contributo del Terzo Settore nel colmare il divario istituzionale e promuovere l’engagement civico. In contesti segnati da marginalizzazione e carenza di infrastrutture, le organizzazioni del Terzo Settore emergono come attori chiave nel favorire dinamiche partecipative attraverso strategie comunicative innovative. Il caso studio di Give Back Giovani Aree Interne, primo think tank italiano per la gioventù delle aree rurali e montane, evidenzia come l’integrazione tra strumenti digitali e iniziative locali possa potenziare il coinvolgimento giovanile e la consapevolezza politica. L’adozione di un modello di comunicazione multicanale e l’uso strategico dei “moltiplicatori” rafforzano il capitale sociale e amplificano l’impatto delle iniziative del Terzo Settore. Tuttavia, persistono criticità legate al divario digitale e alle disomogeneità nelle competenze tecnologiche, sottolineando la necessità di un approccio ibrido che combini strumenti online e pratiche territoriali. L’analisi suggerisce che una comunicazione sociale ben strutturata possa incentivare il dibattito pubblico e favorire l’empowerment comunitario, stimolando il protagonismo giovanile nello sviluppo locale.
Dalla comunicazione sociale digitale all’empowerment territoriale: riflessioni sul caso di Give Back / Pane, Sara. - (2025), pp. 229-234.
Dalla comunicazione sociale digitale all’empowerment territoriale: riflessioni sul caso di Give Back
sara pane
2025
Abstract
Questo commento analizza il ruolo della comunicazione sociale digitale nel rafforzare la partecipazione giovanile nelle aree interne italiane, con particolare attenzione al contributo del Terzo Settore nel colmare il divario istituzionale e promuovere l’engagement civico. In contesti segnati da marginalizzazione e carenza di infrastrutture, le organizzazioni del Terzo Settore emergono come attori chiave nel favorire dinamiche partecipative attraverso strategie comunicative innovative. Il caso studio di Give Back Giovani Aree Interne, primo think tank italiano per la gioventù delle aree rurali e montane, evidenzia come l’integrazione tra strumenti digitali e iniziative locali possa potenziare il coinvolgimento giovanile e la consapevolezza politica. L’adozione di un modello di comunicazione multicanale e l’uso strategico dei “moltiplicatori” rafforzano il capitale sociale e amplificano l’impatto delle iniziative del Terzo Settore. Tuttavia, persistono criticità legate al divario digitale e alle disomogeneità nelle competenze tecnologiche, sottolineando la necessità di un approccio ibrido che combini strumenti online e pratiche territoriali. L’analisi suggerisce che una comunicazione sociale ben strutturata possa incentivare il dibattito pubblico e favorire l’empowerment comunitario, stimolando il protagonismo giovanile nello sviluppo locale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


