Giovanni Conso riteneva che il limite preclusivo dell’archiviazione andasse fatto coincidere, nel sistema del codice abrogato, con il momento in cui l’indagine assumeva contorni persecutori nei confronti dell’inquisito, perché a partire da quel momento sarebbe stato irragionevole consentire l’emanazione di un provvedimento privo di efficacia preclusiva come quello regolato dall’art. 74 c.p.p. L’opinione dell’Autore è che questo prezioso insegnamento sia stato indebitamente trascurato nel passaggio dal vecchio al nuovo codice di procedura penale.
Un monito inascoltato di Giovanni Conso: l’unico “saldo fondamento teoretico” dell’alternativa azione/archiviazione / Caprioli, Francesco. - (2024), pp. 45-59.
Un monito inascoltato di Giovanni Conso: l’unico “saldo fondamento teoretico” dell’alternativa azione/archiviazione
Francesco Caprioli
2024
Abstract
Giovanni Conso riteneva che il limite preclusivo dell’archiviazione andasse fatto coincidere, nel sistema del codice abrogato, con il momento in cui l’indagine assumeva contorni persecutori nei confronti dell’inquisito, perché a partire da quel momento sarebbe stato irragionevole consentire l’emanazione di un provvedimento privo di efficacia preclusiva come quello regolato dall’art. 74 c.p.p. L’opinione dell’Autore è che questo prezioso insegnamento sia stato indebitamente trascurato nel passaggio dal vecchio al nuovo codice di procedura penale.| File | Dimensione | Formato | |
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