La legge di bilancio

Il saggio, affrontando la struttura e le forme della legge di bilancio nella sua evoluzione procedimentale e nella dimensione storica, analizza in dettaglio le anomalie e le devianze della prassi governativa e parlamentare più recente in relazione all'impianto costituzionale. Il lavoro, che naturalmente inquadra la struttura procedimentale nel contesto dei vincoli del c. "Semestre europeo", e in seno al Patto di stabilità e crescita, muove dalla formazione della legge di bilancio fin da prima del suo ingresso in Parlamento, per rilevare le non conformi attitudini della sua gestione da parte del governo fin dalle fasi di progettazione ed elaborazione. Prosegue, quindi, con il denunciare il formarsi di una sorta di legge di bilancio “parallela”, gestita dall'esecutivo al di fuori del procedimento parlamentare, individuando tutti gli elementi critici delle prassi in uso anche attraverso gli essenziali rilievi della Corte costituzionale nella sua giurisprudenza più recente. Il saggio consente di chiarire, tra i punti più critici del procedimento legislativo di bilancio, la rilevanza del ruolo delle commissioni parlamentari, della potestà emendativa dei singoli parlamentari, dell'unità documentale nell'articolo dell'atto legislativo, affrontando ovviamente le conseguenze dell'utilizzo eversivo del cd "maxi-emendamento", del voto di fiducia, del mancato esame in dettaglio del testo da parte della seconda Camera.