La strategia didattica della discussione si basa sul corpo di teorie psico-pedagogiche che sostengono la rilevanza che le pratiche sociali, e in particolare la pratica discorsiva, hanno per il processo di apprendimento e di costruzione della conoscenza. L’uso della discussione in classe permette di condividere e negoziare problemi, informazioni, soluzioni, conoscenze, modelli attraverso lo svolgimento di un ragionamento collettivo orientato a verificare e controllare la validità dei propri modelli e di costruirne, in un processo di cooperazione, di maggiormente funzionali. La discussione, dunque, è, da un lato, uno strumento di co-costruzione di conoscenza attraverso processi di pensiero come azioni cognitive e sociali condivise e distribuite e, dall’altro, è un banco di prova della convivenza in una comunità (di ricerca) democratica. In questo senso, la discussione in classe diventa un laboratorio in cui gli studenti apprendono i processi e gli abiti del discorso democratico. È uno spazio sicuro di sperimentazione in cui ognuno può esprimersi proponendo idee, formulando opinioni, mettendo in discussione le proprie e le altrui posizioni, risolvendo problemi insieme agli altri.
La discussione come strategia per imparare a pensare / Szpunar, Giordana; Sposetti, Patrizia. - (2025), pp. 30-42. - SCUOLA E CITTADINANZA DEMOCRATICA.
La discussione come strategia per imparare a pensare
Szpunar, Giordana
;Sposetti, Patrizia
2025
Abstract
La strategia didattica della discussione si basa sul corpo di teorie psico-pedagogiche che sostengono la rilevanza che le pratiche sociali, e in particolare la pratica discorsiva, hanno per il processo di apprendimento e di costruzione della conoscenza. L’uso della discussione in classe permette di condividere e negoziare problemi, informazioni, soluzioni, conoscenze, modelli attraverso lo svolgimento di un ragionamento collettivo orientato a verificare e controllare la validità dei propri modelli e di costruirne, in un processo di cooperazione, di maggiormente funzionali. La discussione, dunque, è, da un lato, uno strumento di co-costruzione di conoscenza attraverso processi di pensiero come azioni cognitive e sociali condivise e distribuite e, dall’altro, è un banco di prova della convivenza in una comunità (di ricerca) democratica. In questo senso, la discussione in classe diventa un laboratorio in cui gli studenti apprendono i processi e gli abiti del discorso democratico. È uno spazio sicuro di sperimentazione in cui ognuno può esprimersi proponendo idee, formulando opinioni, mettendo in discussione le proprie e le altrui posizioni, risolvendo problemi insieme agli altri.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


