Permanenze urbane del mercato coperto

Spesso trascurato rispetto ad altre tipologie di edificio moderno, come le gallerie commerciali o i grandi magazzini, i padiglioni espositivi o le stazioni, il mercato coperto riveste un ruolo cruciale per lo sviluppo delle città europee. A occuparsi di questa tipologia architettonica erano perlopiù trattati tecnici redatti sulla spinta del progresso tecnologico favorito dalla Rivoluzione industriale e applicato per la realizzazione delle grandi costruzioni, fra cui rientravano i nuovi complessi di vendita1. Inoltre, gli stravolgimenti politici seguiti alla Rivoluzione francese veicolarono il desiderio di un riscatto sociale che assicurasse condizioni più eque a tutte le fasce della popolazione2. I centri urbani di maggior rilievo si dotarono quindi di un grande mercato centrale dedicato alla vendita all’ingrosso e quasi sempre localizzato in un punto cruciale della città, in cui confluivano servizi e infrastrutture; ad essi si aggiungevano altri e più piccoli poli di quartiere, spesso di dimensioni ridotte e dedicati alla vendita di prodotti agroalimentari.