La sede della Banca Commerciale Italiana a New York di Gino Valle

l contributo analizza l’intervento progettuale di Gino Valle per la sede della Banca Commerciale Italiana a New York (1981–1986), oggi Intesa Sanpaolo, focalizzandosi sul dialogo tra l’edificio storico del 1907 di Francis M. Kimball e il suo ampliamento contemporaneo. Attraverso un approccio critico fondato su continuità e distanza, Valle reinterpreta la grammatica architettonica della preesistenza, evitando ogni intento mimetico. Il progetto si configura come una sperimentazione sul tema della riscrittura architettonica, in cui la composizione, i materiali e i dettagli costruttivi instaurano un equilibrio formale e concettuale tra passato e presente. L’analisi mette in luce come l’opera offra una risposta colta e misurata alla complessa relazione tra nuovo e preesistente nel contesto urbano denso di Manhattan.