Nel vasto territorio della sofferenza mentale, e più specificamente nella deriva paranoica – sempre in bilico tra noos e pathos, tra ragione e passione – ogni storia clinica impone una revisione radicale (e interdisciplinare) dei criteri ermeneutici. Inserito in un volume a più voci, il saggio lascia affiorare l’evolversi del concetto di “paranoia”, dalla sua configurazione mitica nell’antichità classica alla nascita della clinica e del lessico ippocratico. Restituendo a una significazione antropologica l'ambiguità semantica dello stesso termine parànoia, si tenta un recupero epifanico del rapporto tra rivelazione e follia, tra ethos e pathos, tra universo tragico e modelli protoclinici.
Configurazioni mitiche della paranoia nel mondo greco / Faranda, Laura. - STAMPA. - 1(2008), pp. 337-388.
Configurazioni mitiche della paranoia nel mondo greco
FARANDA, LAURA
2008
Abstract
Nel vasto territorio della sofferenza mentale, e più specificamente nella deriva paranoica – sempre in bilico tra noos e pathos, tra ragione e passione – ogni storia clinica impone una revisione radicale (e interdisciplinare) dei criteri ermeneutici. Inserito in un volume a più voci, il saggio lascia affiorare l’evolversi del concetto di “paranoia”, dalla sua configurazione mitica nell’antichità classica alla nascita della clinica e del lessico ippocratico. Restituendo a una significazione antropologica l'ambiguità semantica dello stesso termine parànoia, si tenta un recupero epifanico del rapporto tra rivelazione e follia, tra ethos e pathos, tra universo tragico e modelli protoclinici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.