Il saggio descrive il mutamento sociale, urbanistico e perfino antropologico delle periferie romane avvenuto dal dopoguerra ai giorni nostri. Nella prima parte viene descritta la grande narrazione che il cinema neorealista e i racconti di Pasolini avevano prodotto in merito a questo nuovo paesaggio urbano fatto di borghetti, quartieri, baraccopoli. Nella seconda parte viene descritta la nuova periferia romana sorta con il grande piano Peep, i quartieri di iniziativa pubblica da Spinaceto a Tor Bella Monaca, fino ai recenti quartieri oltre l raccordo, come Ponte di Nona, dove la nuova periferia ha connotati completamente diversi da quelli del passato.
Roma e periferie / Scandurra, Enzo. - STAMPA. - (2010), pp. 95-107.
Roma e periferie
SCANDURRA, Enzo
2010
Abstract
Il saggio descrive il mutamento sociale, urbanistico e perfino antropologico delle periferie romane avvenuto dal dopoguerra ai giorni nostri. Nella prima parte viene descritta la grande narrazione che il cinema neorealista e i racconti di Pasolini avevano prodotto in merito a questo nuovo paesaggio urbano fatto di borghetti, quartieri, baraccopoli. Nella seconda parte viene descritta la nuova periferia romana sorta con il grande piano Peep, i quartieri di iniziativa pubblica da Spinaceto a Tor Bella Monaca, fino ai recenti quartieri oltre l raccordo, come Ponte di Nona, dove la nuova periferia ha connotati completamente diversi da quelli del passato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.