Gravidanza e nascita. L'identità del bambino e il rapporto con i genitori

Con questo libro vorremmo proporre una cultura nuova, laica, basata sulle più recenti conoscenze scientifiche e teoriche che abbiamo oggi a disposizione in medicina e psicologia sulla fisiologia della gravidanza e della nascita. È doveroso creare in questo ambito specifico una cultura libera da false credenze e falsi miti che contaminano quanto di più naturale è sempre accaduto dalla Preistoria: la nascita e il primo rapporto interumano del nuovo essere nato, con la mamma, con il papà o con chiunque sia con lui o lei dall’inizio della vita, e via via con tutti coloro che se ne prenderanno naturalmente cura. Il nostro libro è rivolto alle donne, alle famiglie in attesa, con uno o più genitori, ai nonni, ma anche ai medici di famiglia, ai ginecologi, ai pediatri e agli scienziati: a tutti coloro che si devono occupare in qualche modo di neonati e di bambini fino a un anno di vita. Abbiamo pensato di raccontare gli aspetti psicologici della gravidanza e della nascita, incluso il loro significato a livello non cosciente, assieme agli aspetti biologici, per far sì che si giungesse a una chiarezza e a una comprensibilità dei contenuti, perché i lettori possano a loro volta sviluppare delle riflessioni e trarre delle conclusioni che aiutino a vedere diversamente e in modo nuovo tali realtà. Riteniamo la conoscenza e l’informazione in questo campo fondamentali perché sappiamo che la nascita e il primo anno di vita scandiscono il tempo in cui si pongono le basi per l’identità dell’essere umano: vivere rapporti sani crescendo in un contesto affettivo e accogliente, il più possibile libero da interferenze esterne e da culture violente e opprimenti, può porre le fondamenta per un sano sviluppo neuropsichico, per la prevenzione primaria sia dei problemi psicologici che della malattia mentale vera e propria e per la realizzazione di una salute mentale per tutti.