Il presente contributo analizza l’opera di Aleksej Remizov, concentrandosi in particolare sui suoi scritti autofinzionali. In questi, attraverso una ri-narrazione creativa e mitizzata della propria esistenza, attuata grazie a strategie letterarie ‘schermanti’, lo scrittore rielabora la propria immagine, costruendo così una vera e propria leggenda su se stesso. L’esperienza letteraria diviene dunque ancora una volta uno ‘schermo’ attraverso cui guardare il mondo esterno, ripararsi dalle convenzioni sociali e con il quale l’autore può sfuma- re, rimodellare e addirittura celare il proprio volto dietro alla parola scritta. In questa prospettiva, si comprende come il genere dell’autofiction sia un terreno particolarmente fertile, dove scorgere e indagare l’ambivalenza produttiva tra realtà e finzione.
Maschere letterarie e strategie ludico-parodiche, stranianti e autodenigratorie nell’opera autofinzionale di Aleksej Michajlovič Remizov / Badolati, MARIA TERESA. - (2024), pp. 193-204. - DI/SEGNI.
Maschere letterarie e strategie ludico-parodiche, stranianti e autodenigratorie nell’opera autofinzionale di Aleksej Michajlovič Remizov
Maria Teresa Badolati
2024
Abstract
Il presente contributo analizza l’opera di Aleksej Remizov, concentrandosi in particolare sui suoi scritti autofinzionali. In questi, attraverso una ri-narrazione creativa e mitizzata della propria esistenza, attuata grazie a strategie letterarie ‘schermanti’, lo scrittore rielabora la propria immagine, costruendo così una vera e propria leggenda su se stesso. L’esperienza letteraria diviene dunque ancora una volta uno ‘schermo’ attraverso cui guardare il mondo esterno, ripararsi dalle convenzioni sociali e con il quale l’autore può sfuma- re, rimodellare e addirittura celare il proprio volto dietro alla parola scritta. In questa prospettiva, si comprende come il genere dell’autofiction sia un terreno particolarmente fertile, dove scorgere e indagare l’ambivalenza produttiva tra realtà e finzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


