Riflessioni sulla fabbrica della Chiesa Nuova e sull’architettura oratoriana tra Cinque e Seicento

Il contributo prende le mosse da un accurato studio eseguito dall’Autore sui progetti per la Chiesa Nuova, conservati presso l’Archivio della Congregazione dell’Oratorio e presso la Biblioteca Vallicelliana di Roma. La digitalizzazione dei grafici ha consentito di confrontare gli stessi reciprocamente e con l’edificio costruito, rilevando corrispondenze e discrasie che sono state messe in relazione con i dati archivistici inerenti alle vicende cantieristiche. Per alcune piante sono state dunque desunte ipotesi ricostruttive 3D, tenendo anche conto di altri lavori eseguiti negli stessi anni dai progettisti chiamati in causa nel cantiere filippino. Lo studio della fabbrica ha permesso infine di sviluppare un ampio discorso critico “sentire architettonico” della Congregazione oratoriana nei primi decenni della sua storia, esteso ad altre sue fabbriche italiane, considerando anche il pensiero di alcune eminenti personalità dell’Ordine tra cui, in primis, il cardinale Cesare Baronio.