Figura centrale degli anni torinesi, principale interlocutore nel lavoro editoriale e riferimento letterario negli esordi narrativi, Cesare Pavese rappresenta per il giovane Calvino «un modo di stare al mondo». Del loro breve passato comune Calvino difende e rielabora l'eredità nei decenni che seguono la scomparsa dell’autore, diventandone uno dei più importanti divulgatori ed esegeti, dedicando all'amico scomparso tantissime pagine critiche, iniziative editoriali, dichiarazioni pubbliche.
Pavese / Rubini, Francesca. - (2023), pp. 163-166.
Pavese
rubini, francesca
2023
Abstract
Figura centrale degli anni torinesi, principale interlocutore nel lavoro editoriale e riferimento letterario negli esordi narrativi, Cesare Pavese rappresenta per il giovane Calvino «un modo di stare al mondo». Del loro breve passato comune Calvino difende e rielabora l'eredità nei decenni che seguono la scomparsa dell’autore, diventandone uno dei più importanti divulgatori ed esegeti, dedicando all'amico scomparso tantissime pagine critiche, iniziative editoriali, dichiarazioni pubbliche.File allegati a questo prodotto
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