L’intelligenza artificiale, concepita anche dall’opinione comune come un mezzo, è evidente che configura un potere planetario che influenza, tra l’altro, il consenso e il dissenso, tendendo a sostituirsi alla volontà umana, ritenendola artificializzabile, attraverso l’applicazione algoritmica. Le scelte degli esseri umani si trasformano in una continua profilazione che alimenta la convinzione che l’IA ci conosca meglio di chiunque altro. Addirittura che possa prendersi cura dell’umano in modalità sconosciute e confortevoli.
L'IA nuovo guardiano della legge? / Avitabile, Luisa. - (2024), pp. 7-23.
L'IA nuovo guardiano della legge?
Luisa Avitabile
2024
Abstract
L’intelligenza artificiale, concepita anche dall’opinione comune come un mezzo, è evidente che configura un potere planetario che influenza, tra l’altro, il consenso e il dissenso, tendendo a sostituirsi alla volontà umana, ritenendola artificializzabile, attraverso l’applicazione algoritmica. Le scelte degli esseri umani si trasformano in una continua profilazione che alimenta la convinzione che l’IA ci conosca meglio di chiunque altro. Addirittura che possa prendersi cura dell’umano in modalità sconosciute e confortevoli.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Avitabile_IA_2024.pdf
solo gestori archivio
Note: "indice", "articolo principale"
Tipologia:
Documento in Post-print (versione successiva alla peer review e accettata per la pubblicazione)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
225.2 kB
Formato
Adobe PDF
|
225.2 kB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
|
Avitabile_Copertina-frontespizio_IA_2024.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
120.86 kB
Formato
Adobe PDF
|
120.86 kB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


