Tra antico e moderno, il palinsesto di un’altra storia

Extending for 19 km in the heart of the city, the Walls tell the story of Rome, representing a monument ‘intimately connected to the identity of the civil community’ (T. Montanari) that holds within itself past, present and future. With this in mind, the horizon envisaged by the Strategic Plan of the Walls to create a linear park and a green connection to foster ecological urban regeneration, becomes the premise to give new life to an extraordinary monument located in the middle of the street. The Walls could become the fulcrum of a broader functional and cultural project to connect the history of the monument with that of the city, so as to overcome the centre-periphery dichotomy and give shape to the cultural revolution hoped for by archaeologist Andreina Ricci to consider Rome a single, great, historic city. The essay looks at how the Walls could become the central thread of an open-air city museum and suggests thematic itineraries on the basis of a subdivision of the ring into five sections, as shown in the five maps that complete the essay.

Distese per 19 km nel cuore della città, le Mura raccontano la storia di Roma, rappresentando un monumento “intimamente connesso all’identità della comunità civile” (T: Montanari) che racchiude in sé passato, presente e futuro. In tale ottica, l’orizzonte prefigurato dall’Ambito di Programmazione Strategica delle Mura di creare un parco lineare e una connessione verde per favorire una rigenerazione urbana ecologica, diventa la premessa per restituire nuova vita a un monumento straordinario situato in mezzo alla strada. Le Mura potrebbero diventare il fulcro di un progetto funzionale e culturale più ampio che permetta di unire la storia del monumento con quella della città così da superare la dicotomia centro-periferia e dare forma alla rivoluzione culturale auspicata dall’archeologa Andreina Ricci di considerare Roma una sola, unica, grande, città storica. Il saggio affronta in quale modo le Mura potrebbero diventare il filo conduttore di un museo della città open air e suggerisce degli itinerari tematici a partire da una ripartizione dell’anello in cinque tratti come evidenziato nelle 5 carte che integrano il saggio.