Un'utilità non scontata

Il contributo costituisce un apertura verso una sensibilizzazione collettiva dell’universo olivettiano, non limitata al solo ristretto pubblico interessato ai temi della cultura industriale, del design, dell’architettura e dell’urbanistica. Una sensibilizzazione necessaria e urgente che agisce su un aspetto da non sottovalutare in prospettiva: pur scontando le diffuse ‘retro-manie’ che animano le culture contemporanee, il ‘moderno’ continua a costituire un terreno ostico ai più, un apprezzamento che rimane troppo elitario e circoscritto, che stenta a divenire sentire comune. E oggi questo limite influenza da vicino anche le vicende locali che dovrebbero riguardare un riuso virtuoso e intelligente degli spazi e delle architetture in cui si snoda il Maam, senza dimenticare che l’articolazione del museo a cielo aperto non esaurisce i luoghi e le tracce dell’influenza olivettiana in città, anzi ne sollecita ulteriori divagazioni, estensioni o prolungamenti.