La violenza predatrice dello sguardo. Lo spettatore (e il turista) in Wordsworth e Leopardi

Il saggio istituisce un confronto tra due poesie di Wordsworth, The brothers e Hart-leap well, nate entrambe da un medesimo impulso creativo nel 1800, e La vita solitaria di Leopardi (posteriore di due decenni), mettendo in luce il motivo profondo che le informa: lo sguardo umano, quale espressione di una violenza più o meno esplicita frutto della civilizzazione, che “disturba” la natura e la corrompe. Il contesto storico è quello dell’incipiente industrializzazione, esplicito in Wordsworth che lo viveva da presso, quasi intuito in Leopardi grazie alle sue riflessioni filosofiche e antropologiche.