A partire dai traumi generazionali sembra potersi stagliare il vero atto performativo dell’immaginario. Come riflesso sul bisogno di riscrittura esistenziale, valoriale e contestuale dei propri bisogni in rapporto al vivere la natura, lo spazio, il territorio, il confine materiale della propria vita. Il procedere alla formazione di immaginari che riscrivono nuove forme di realtà non è però lineare, quanto piuttosto un procedere conflittuale, tipico di quello generazionale, fatto di recuperi, nostalgie e proiezioni.
Immaginari perduti e immaginari da costruire. Uno sguardo dalle aree interne tra passato e presente / Iorillo, Mattia. - (2024), pp. 39-41. - SAPERI TERRITORIALIZZATI.
Immaginari perduti e immaginari da costruire. Uno sguardo dalle aree interne tra passato e presente
Mattia Iorillo
2024
Abstract
A partire dai traumi generazionali sembra potersi stagliare il vero atto performativo dell’immaginario. Come riflesso sul bisogno di riscrittura esistenziale, valoriale e contestuale dei propri bisogni in rapporto al vivere la natura, lo spazio, il territorio, il confine materiale della propria vita. Il procedere alla formazione di immaginari che riscrivono nuove forme di realtà non è però lineare, quanto piuttosto un procedere conflittuale, tipico di quello generazionale, fatto di recuperi, nostalgie e proiezioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.