La nozione di locus horridus o – nella sua declinazione meno desolata e terrificante – inamoenus, porta con sé un’accezione prevalentemente, o principalmente, letteraria. Tuttavia, nella cultura antica, anche settori dello spazio reale potevano essere percepiti come relitti di luoghi naturali, ‘orridi’ oppure non – o non del tutto – configurati dall’azione dell’uomo. Quando la definizione di locus/loca horridus/horrida appare in contesti letterari di diverso genere, è generalmente connessa a tradizioni relative alla storia dei luoghi. Il che li rende un elemento culturale nella ricostruzione della memoria. Inizieremo la nostra analisi ricordando brevemente come sia stato definito e classificato ciò che possiamo definire ‘paesaggio naturale inospitale’ nelle opere letterarie greche e latine per poi considerare ed eventualmente esaminare i possibili corrispettivi archeologici di questi spazi ‘inospitali’.
Il mondo naturale nei paesaggi antichi creati dall'uomo / Carafa, P.. - (2024), pp. 17-36. - ACTA INSTITUTI ROMANI FINLANDIAE.
Il mondo naturale nei paesaggi antichi creati dall'uomo
P. Carafa
2024
Abstract
La nozione di locus horridus o – nella sua declinazione meno desolata e terrificante – inamoenus, porta con sé un’accezione prevalentemente, o principalmente, letteraria. Tuttavia, nella cultura antica, anche settori dello spazio reale potevano essere percepiti come relitti di luoghi naturali, ‘orridi’ oppure non – o non del tutto – configurati dall’azione dell’uomo. Quando la definizione di locus/loca horridus/horrida appare in contesti letterari di diverso genere, è generalmente connessa a tradizioni relative alla storia dei luoghi. Il che li rende un elemento culturale nella ricostruzione della memoria. Inizieremo la nostra analisi ricordando brevemente come sia stato definito e classificato ciò che possiamo definire ‘paesaggio naturale inospitale’ nelle opere letterarie greche e latine per poi considerare ed eventualmente esaminare i possibili corrispettivi archeologici di questi spazi ‘inospitali’.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.