Merini è probabilmente la poetessa mediaticamente più esposta della letteratura italiana: il suo volto è divenuto celebre soprattutto per la partecipazione a diversi talk televisivi e ,successivamente, grazie a videointerviste, documentari, spettacoli teatrali fino al recente biopic per la televisione Folle d’amore (2004), diretto da Roberto Faenza. L’esposizione da parte della poetessa del proprio vissuto ha contribuito a tenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica sul dramma dell’esperienza manicomiale in anni successivi alla deistituzionalizzazione. L'intervento tratta il racconto dell’internamento manicomiale della poetessa partendo dall’analisi del contenuto di alcune interviste e documentari a lei dedicati per arrivare alla recente trasposizione cinematografica, che è stata ottenuta riadattando il romanzo biografico di Vincenza Alfano Perché ti ho perduto (2021). La trattazione è intervallata dalla proiezione di brevi frammenti video.
Alda Merini e il racconto del manicomio in televisione: dalle interviste all’adattamento filmico mediato dal romanzo biografico / Sabia, Mara. - (2024). (Intervento presentato al convegno Sottratti all’invisibilità. La rappresentazione del manicomio nei media audiovisivi e immersivi tenutosi a Cagliari).
Alda Merini e il racconto del manicomio in televisione: dalle interviste all’adattamento filmico mediato dal romanzo biografico
Mara Sabia
2024
Abstract
Merini è probabilmente la poetessa mediaticamente più esposta della letteratura italiana: il suo volto è divenuto celebre soprattutto per la partecipazione a diversi talk televisivi e ,successivamente, grazie a videointerviste, documentari, spettacoli teatrali fino al recente biopic per la televisione Folle d’amore (2004), diretto da Roberto Faenza. L’esposizione da parte della poetessa del proprio vissuto ha contribuito a tenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica sul dramma dell’esperienza manicomiale in anni successivi alla deistituzionalizzazione. L'intervento tratta il racconto dell’internamento manicomiale della poetessa partendo dall’analisi del contenuto di alcune interviste e documentari a lei dedicati per arrivare alla recente trasposizione cinematografica, che è stata ottenuta riadattando il romanzo biografico di Vincenza Alfano Perché ti ho perduto (2021). La trattazione è intervallata dalla proiezione di brevi frammenti video.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


