Il contributo considera il rapporto tra Pietro Metastasio e il principe Antonio Tolomeo Trivulzio, appartenente a una delle famiglie più rilevanti dell'aristocrazia lombarda. I due si conobbero a Vienna e intrattennero una corrispondenza che rivela lo spessore filosofico del dialogo tra il poeta che evidenzia i limiti della sua condizione di poeta cesareo dipendente della Corte e il principe che sceglie a un certo punto di ridurre e poi annullare i suoi impegni di corte e opta per un'esistenza appartata. Sulla base di testimonianze e carteggi inediti, il contributo contribuisce a ricostruire una delle numerose relazioni che Metastasio intratteneva a Vienna, affidate poi, dopo la partenza degli interlocutori, al dialogo epistolare.
Il poeta e il principe: il linguaggio cifrato della meditazione esistenziale e della politica nella corrispondenza con Antonio Tolomeo Trivulzio / Tatti, M.. - (2024), pp. 147-166.
Il poeta e il principe: il linguaggio cifrato della meditazione esistenziale e della politica nella corrispondenza con Antonio Tolomeo Trivulzio
Tatti M.
2024
Abstract
Il contributo considera il rapporto tra Pietro Metastasio e il principe Antonio Tolomeo Trivulzio, appartenente a una delle famiglie più rilevanti dell'aristocrazia lombarda. I due si conobbero a Vienna e intrattennero una corrispondenza che rivela lo spessore filosofico del dialogo tra il poeta che evidenzia i limiti della sua condizione di poeta cesareo dipendente della Corte e il principe che sceglie a un certo punto di ridurre e poi annullare i suoi impegni di corte e opta per un'esistenza appartata. Sulla base di testimonianze e carteggi inediti, il contributo contribuisce a ricostruire una delle numerose relazioni che Metastasio intratteneva a Vienna, affidate poi, dopo la partenza degli interlocutori, al dialogo epistolare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.