È molto difficile affrontare il progetto di paesaggio in questo periodo evitando il contatto con il “principio di responsabilità”, proprio come, ormai molti anni fa, Jonas lo ha consegnato alla nostra riflessione. Rispetto a quello che fu definito il “nuovo” sfondo etico, il futuro avrebbe dovuto essere l’orizzonte temporale prevalente a cui ricondurre le nostre azioni, da valutare rispetto alle loro conseguenze. A cominciare dalla responsabilità nei confronti del nostro ambiente di vita. Il progetto rivolto al paesaggio è chiamato per sua natura a confrontarsi con l’orizzonte dinamico del futuro, anche quando si tratta di recuperare le conseguenze catastrofiche di azioni del passato.
Paesaggi declinati al futuro / Caravaggi, Lucina. - (2022), pp. 235-243.
Paesaggi declinati al futuro
Lucina Caravaggi
2022
Abstract
È molto difficile affrontare il progetto di paesaggio in questo periodo evitando il contatto con il “principio di responsabilità”, proprio come, ormai molti anni fa, Jonas lo ha consegnato alla nostra riflessione. Rispetto a quello che fu definito il “nuovo” sfondo etico, il futuro avrebbe dovuto essere l’orizzonte temporale prevalente a cui ricondurre le nostre azioni, da valutare rispetto alle loro conseguenze. A cominciare dalla responsabilità nei confronti del nostro ambiente di vita. Il progetto rivolto al paesaggio è chiamato per sua natura a confrontarsi con l’orizzonte dinamico del futuro, anche quando si tratta di recuperare le conseguenze catastrofiche di azioni del passato.File | Dimensione | Formato | |
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