La devozione popolare per la madonna di Porto Salvo sul territorio calabrese. I casi di Melito Porto Salvo, Siderno e Catanzaro Lido

L'articolo esplora il diffuso culto mariano in Calabria, concentrandosi sulla figura della Madonna di Porto Salvo, venerata in numerose località costiere e legata in particolare alla protezione dei marinai. Il culto della Madonna si intreccia con la storia delle comunità calabresi, caratterizzate da un rapporto complesso con il mare, che ha determinato spostamenti demografici dalle montagne verso le coste. La Madonna di Porto Salvo, simbolo di speranza e protezione, è al centro di leggende popolari che narrano di apparizioni miracolose e di santuari edificati in luoghi scelti direttamente dalla Vergine. Tra le località in cui è venerata, spiccano Melito Porto Salvo, Siderno, Catanzaro Lido, e Pentedattilo, dove il culto mariano si è radicato grazie alla devozione dei pescatori e al contesto di isolamento causato dalle incursioni turche e dalle difficoltà storiche della regione. Il culto della Madonna di Porto Salvo rappresenta un elemento di coesione sociale e culturale, soprattutto nelle tradizionali processioni marittime che rievocano il legame tra la Vergine, il mare e le comunità locali. L'articolo evidenzia anche come l'espansione verso il mare e il fenomeno di spopolamento delle zone interne abbiano contribuito alla ridefinizione dell'identità culturale delle comunità calabresi. Le festività mariane, come quelle dedicate alla Madonna di Porto Salvo, svolgono un ruolo fondamentale nella riconciliazione e nel rafforzamento dei legami tra i membri della comunità, rafforzando l'identità religiosa e sociale delle popolazioni costiere.