L’importanza delle narrazioni e delle rappresentazioni nell’affrontare la devastazione dell’Antropocene è il tema centrale su cui si articolano i saggi nel presente volume, che inaugura in modo autorevole l’importante collana “Environmental Humanities”, destinata ad aprire uno spazio di riflessione fondamentale nel panorama culturale del nostro Paese. La maggior parte di questi saggi sono stati elaborati a partire da una discussione collettiva avviata in occasione del convegno internazionale “Narrazioni dall’Antropocene”, organizzato da Giulia Fabbri e da me il 15 e 16 febbraio 2024 presso Sapienza Università di Roma e finanziato tramite fondi di ricerca BE-FOR-ERC2. La scelta di utilizzare l’italiano come lingua del convegno e della pubblicazione aveva e ha l’intento fortemente politico di conferire adeguata visibilità alle riflessioni prodotte in Italia e in italiano su questi temi, e di porre poi queste riflessioni in dialogo con quelle prodotte in un contesto transnazionale e transdisciplinare. Attraverso una metodologia che coniuga rigore epistemologico e attivismo culturale, il volume indaga il modo in cui le aree di intersezione tra questione ambientale, colonialismo, capitalismo razziale, oppressione di genere, agency non-umana, sviluppo industriale, giustizia e convivenze multispecie vengono rappresentate in una molteplicità di produzioni culturali, ivi incluse la letteratura fantascientifica (compresi i sottogeneri della climate fiction e del solarpunk), il cinema, la produzione afrofuturista e africanfuturista, e le arti visive.
Strategie discorsive e politiche nelle rappresentazioni dell’Antropocene / Romeo, Caterina. - (2024), pp. 251-254.
Strategie discorsive e politiche nelle rappresentazioni dell’Antropocene
ROMEO, Caterina
2024
Abstract
L’importanza delle narrazioni e delle rappresentazioni nell’affrontare la devastazione dell’Antropocene è il tema centrale su cui si articolano i saggi nel presente volume, che inaugura in modo autorevole l’importante collana “Environmental Humanities”, destinata ad aprire uno spazio di riflessione fondamentale nel panorama culturale del nostro Paese. La maggior parte di questi saggi sono stati elaborati a partire da una discussione collettiva avviata in occasione del convegno internazionale “Narrazioni dall’Antropocene”, organizzato da Giulia Fabbri e da me il 15 e 16 febbraio 2024 presso Sapienza Università di Roma e finanziato tramite fondi di ricerca BE-FOR-ERC2. La scelta di utilizzare l’italiano come lingua del convegno e della pubblicazione aveva e ha l’intento fortemente politico di conferire adeguata visibilità alle riflessioni prodotte in Italia e in italiano su questi temi, e di porre poi queste riflessioni in dialogo con quelle prodotte in un contesto transnazionale e transdisciplinare. Attraverso una metodologia che coniuga rigore epistemologico e attivismo culturale, il volume indaga il modo in cui le aree di intersezione tra questione ambientale, colonialismo, capitalismo razziale, oppressione di genere, agency non-umana, sviluppo industriale, giustizia e convivenze multispecie vengono rappresentate in una molteplicità di produzioni culturali, ivi incluse la letteratura fantascientifica (compresi i sottogeneri della climate fiction e del solarpunk), il cinema, la produzione afrofuturista e africanfuturista, e le arti visive.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.