Gli interventi progettati e diretti da Luigi Vanvitelli per Sant’Ago- stino interessarono tutta la cosiddetta “isola agostiniana”, per ol- tre vent’anni, a partire da febbraio 1746. L’incarico è affidato a Vanvitelli con fine di conferire una definizione formale unitaria e rappresentativa alla sede che ospitava la basilica e la curia gene- ralizia dell’ordine, di risolvere gli annosi problemi strutturali do- vuti alle successive giustapposizioni di edifici eterogenei e di rior- ganizzare il complesso secondo una nuova funzionalità. Con l’intento di indagare le modalità operative messe in atto da Vanvitelli sulla basilica agostiniana, sono state riconsiderate le condizioni di partenza delle strutture e le richieste della commit- tenza, in relazione agli studi progettuali e a quanto effettivamen- te realizzato; ciò che è emerso è la consapevole distinzione delle azioni di ‘rinnovazione’ da quelle ‘restaurative’ – in cui quanto esiste è presupposto dell’atto creativo – che, riletta nel più ampio quadro dell’attività condotta sulle preesistenze, pare confermare un approccio costante e coerente dell’opera di Vanvitelli.
«Rinnovare o restaurare». Interventi di Luigi Vanvitelli nella basilica di S. Agostino / Tetti, B. - (2024), pp. 83-94.
«Rinnovare o restaurare». Interventi di Luigi Vanvitelli nella basilica di S. Agostino
TETTI B
2024
Abstract
Gli interventi progettati e diretti da Luigi Vanvitelli per Sant’Ago- stino interessarono tutta la cosiddetta “isola agostiniana”, per ol- tre vent’anni, a partire da febbraio 1746. L’incarico è affidato a Vanvitelli con fine di conferire una definizione formale unitaria e rappresentativa alla sede che ospitava la basilica e la curia gene- ralizia dell’ordine, di risolvere gli annosi problemi strutturali do- vuti alle successive giustapposizioni di edifici eterogenei e di rior- ganizzare il complesso secondo una nuova funzionalità. Con l’intento di indagare le modalità operative messe in atto da Vanvitelli sulla basilica agostiniana, sono state riconsiderate le condizioni di partenza delle strutture e le richieste della commit- tenza, in relazione agli studi progettuali e a quanto effettivamen- te realizzato; ciò che è emerso è la consapevole distinzione delle azioni di ‘rinnovazione’ da quelle ‘restaurative’ – in cui quanto esiste è presupposto dell’atto creativo – che, riletta nel più ampio quadro dell’attività condotta sulle preesistenze, pare confermare un approccio costante e coerente dell’opera di Vanvitelli.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Tetti_Rinovare-o-ristaurare_2024.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
1.91 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.91 MB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.