Al 31 maggio 2021 in Italia il numero dei morti per COVID 19 è di 126.128. Per stimare l’effettivo impatto della pandemia COVID 19 è importante analizzare l’eccesso di mortalità In Italia si è avuto un aumento della mortalità del 21 da marzo a dicembre 2020 rispetto al quinquennio 2015 2019 con un numero totale di morti in eccesso pari a 108 178 di cui 75 891 è stato attribuito a COVID 19 Per valutare l’eccesso di mortalità bisogna tener conto non solo dei decessi direttamente attribuiti ad infezione da SARS CoV 2 ma anche di quelle morti che possono essere indirettamente collegate alla pandemia (dovute ad un ritardo o assenza di trattamento terapeutico a causa del sovraccarico del sistema sanitario) Il dato dei morti riportato dalla Sorveglianza Nazionale Integrata COVID 19 fornisce solo una misura parziale dei decessi dovuti alla pandemia, in quanto si riferisce solo ai casi con una diagnosi microbiologica accertata di positività al virus Quanto sopra, unitamente ad una non uniformità nella compilazione delle schede ISTAT, contribuisce a spiegare il divario fra l’eccesso di mortalità ed il numero totale di morti per COVID 19 richiamando l’importanza di una corretta compilazione della denuncia di causa di morte, sulla quale si sono soffermati importanti Enti nazionali ( ISTAT, INAIL) e sovranazionali ( mediante opportune pubblicazioni
Premio “Antonio Osculati” indetto dal Consiglio Direttivo SIMLA per il riconoscimento per i migliori lavori presentati nel corso del 44° Congresso SIMLA-Giugno 2021 / Sorace, L.; Albore, M.; Cecannecchia, C.; Bolino, G.. - (2021).
Premio “Antonio Osculati” indetto dal Consiglio Direttivo SIMLA per il riconoscimento per i migliori lavori presentati nel corso del 44° Congresso SIMLA-Giugno 2021
M. Albore;C. Cecannecchia;
2021
Abstract
Al 31 maggio 2021 in Italia il numero dei morti per COVID 19 è di 126.128. Per stimare l’effettivo impatto della pandemia COVID 19 è importante analizzare l’eccesso di mortalità In Italia si è avuto un aumento della mortalità del 21 da marzo a dicembre 2020 rispetto al quinquennio 2015 2019 con un numero totale di morti in eccesso pari a 108 178 di cui 75 891 è stato attribuito a COVID 19 Per valutare l’eccesso di mortalità bisogna tener conto non solo dei decessi direttamente attribuiti ad infezione da SARS CoV 2 ma anche di quelle morti che possono essere indirettamente collegate alla pandemia (dovute ad un ritardo o assenza di trattamento terapeutico a causa del sovraccarico del sistema sanitario) Il dato dei morti riportato dalla Sorveglianza Nazionale Integrata COVID 19 fornisce solo una misura parziale dei decessi dovuti alla pandemia, in quanto si riferisce solo ai casi con una diagnosi microbiologica accertata di positività al virus Quanto sopra, unitamente ad una non uniformità nella compilazione delle schede ISTAT, contribuisce a spiegare il divario fra l’eccesso di mortalità ed il numero totale di morti per COVID 19 richiamando l’importanza di una corretta compilazione della denuncia di causa di morte, sulla quale si sono soffermati importanti Enti nazionali ( ISTAT, INAIL) e sovranazionali ( mediante opportune pubblicazioniI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.