I moti del libro. Un caso clinico: Computer Lib/Dream Machines

A cinquanta anni dalla sua pubblicazione (1974), Computer Lib/Dream Machine, di Ted Nelson, non solo conferma il suo ruolo di opera fondamentale per la storia della cultura digitale, ma può essere considerato un caso davvero emblematico all'interno della tipologia di libri "mobili". Si tratta infatti di un libro d'artista che già guarda all'interattività e ne cerca di replicare, su carta, le possibilità. Il libro, oltre che "mobile", muove all'azione politica, alla performance e alla ricerca di un possibile salto nelle nuove dimensioni della Rete.