Al di sotto della casa, al baia brilla di acqua e di luce e si sente il grido malinconico dei gabbiani. Ma anche adesso tutto è rovinato dall'eco ripetuto di martellate sul legno. Stanno ristrutturando i gradini della veranda del mio vicino. Il rumore dei colpi non dovrebbe essere nulla di più. Ma ni questo luogo di relativa tranquillità al mia mente precipita verso considerazioni piuttosto macabre: per un attimo si affaccia l'idea che in realtà stiano costruendo una ghigliottina, un momento dopo che stiano preparando una croce a misura d'uomo, o che qualcuno stia assemblando una bara, asse dopo asse, fuori dalla mia finestra. Eppure per tutto li tempo si tratta solo dei lavori di falegnameria del mio vicino.
La lebbrosa / Crosara, Davide. - (2008), pp. 66-78.
La lebbrosa
Crosara, Davide
2008
Abstract
Al di sotto della casa, al baia brilla di acqua e di luce e si sente il grido malinconico dei gabbiani. Ma anche adesso tutto è rovinato dall'eco ripetuto di martellate sul legno. Stanno ristrutturando i gradini della veranda del mio vicino. Il rumore dei colpi non dovrebbe essere nulla di più. Ma ni questo luogo di relativa tranquillità al mia mente precipita verso considerazioni piuttosto macabre: per un attimo si affaccia l'idea che in realtà stiano costruendo una ghigliottina, un momento dopo che stiano preparando una croce a misura d'uomo, o che qualcuno stia assemblando una bara, asse dopo asse, fuori dalla mia finestra. Eppure per tutto li tempo si tratta solo dei lavori di falegnameria del mio vicino.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.