L’esperienza biografica e letteraria di Anna Maria Ortese è ripercorsa attraverso tre fili di tessitura: marginalità, estraneazione, erranza. Emerge un rapporto peculiare tra visione, embodiment, soggettività, che trova ne L’Iguana una maturità espressiva e che si pone in dialogo con la modernità. Si pone in rilievo l’intuizione in Ortese di molti fermenti del pensiero femminile contemporaneo: il sovvertimento della dimensione percettiva del reale, l’adozione di posizionamenti marginali, la richiesta di cambiamenti radicali nella conoscenza, la sostituzione della cultura di appropriazione con la prospettiva della reciprocità e della cura, l’osservazione dei corpi performativi e pensanti. La narrazione diventa lo spazio apocalittico di ciò che è stato e di ri-generazione di ciò che è in attesa di accadere.
E tu, chi sei? Spazio, corpo, visioni in Anna Maria Ortese / Bellucci, Lilia. - (2024).
E tu, chi sei? Spazio, corpo, visioni in Anna Maria Ortese
Bellucci, Lilia
2024
Abstract
L’esperienza biografica e letteraria di Anna Maria Ortese è ripercorsa attraverso tre fili di tessitura: marginalità, estraneazione, erranza. Emerge un rapporto peculiare tra visione, embodiment, soggettività, che trova ne L’Iguana una maturità espressiva e che si pone in dialogo con la modernità. Si pone in rilievo l’intuizione in Ortese di molti fermenti del pensiero femminile contemporaneo: il sovvertimento della dimensione percettiva del reale, l’adozione di posizionamenti marginali, la richiesta di cambiamenti radicali nella conoscenza, la sostituzione della cultura di appropriazione con la prospettiva della reciprocità e della cura, l’osservazione dei corpi performativi e pensanti. La narrazione diventa lo spazio apocalittico di ciò che è stato e di ri-generazione di ciò che è in attesa di accadere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.