La Sala dei Cento Giorni, realizzata da Giorgio Vasari nel 1546 nel Palazzo della Cancelleria in Roma, rappresenta uno dei massimi esempi di quadratura prospettica, una tecnica che combina arte e architettura in uno spazio illusorio e immersivo. Il volume analizza l’opera vasariana con un approccio innovativo, che integra analisi iconografica e strumenti digitali per la rappresentazione. Attraverso una lettura multidisciplinare, l’autrice indaga i meccanismi compositivi, i riferimenti progettuali e le soluzioni prospettiche adottate dal maestro aretino, offrendoli ad una comprensione approfondita dell’opera. Il volume esplora dapprima il contesto storico-culturale e le influenze iconografiche che hanno plasmato il progetto, poi si concentra sulla lettura geometrica e percettiva degli affreschi, arricchita dalla sperimentazione della realtà aumentata e della realtà virtuale. Questi strumenti, impiegati per indagare l’impatto spaziale e la percezione del visitatore, consentono una fruizione inedita e immersiva della Sala, trasformandola in un laboratorio virtuale dove spazio reale e spazio illusorio interagiscono in un dialogo continuo. Grazie all’integrazione di tecnologie avanzate e alla rigorosa analisi prospettica, il volume offre una chiave interpretativa dell’opera valorizzando il dialogo tra osservatore, spettatore e spazio architettonico dipinto. La Sala dei Cento Giorni, capolavoro rinascimentale con le sue quadrature complesse e ancora parzialmente inesplorate, diviene uno stimolante campo di sperimentazione per le possibilità future della rappresentazione.
Esplorazione degli spazi illusori. La Sala dei Cento Giorni di Giorgio Vasari / Camagni, Flavia. - (2024), pp. 1-190.
Esplorazione degli spazi illusori. La Sala dei Cento Giorni di Giorgio Vasari
flavia Camagni
2024
Abstract
La Sala dei Cento Giorni, realizzata da Giorgio Vasari nel 1546 nel Palazzo della Cancelleria in Roma, rappresenta uno dei massimi esempi di quadratura prospettica, una tecnica che combina arte e architettura in uno spazio illusorio e immersivo. Il volume analizza l’opera vasariana con un approccio innovativo, che integra analisi iconografica e strumenti digitali per la rappresentazione. Attraverso una lettura multidisciplinare, l’autrice indaga i meccanismi compositivi, i riferimenti progettuali e le soluzioni prospettiche adottate dal maestro aretino, offrendoli ad una comprensione approfondita dell’opera. Il volume esplora dapprima il contesto storico-culturale e le influenze iconografiche che hanno plasmato il progetto, poi si concentra sulla lettura geometrica e percettiva degli affreschi, arricchita dalla sperimentazione della realtà aumentata e della realtà virtuale. Questi strumenti, impiegati per indagare l’impatto spaziale e la percezione del visitatore, consentono una fruizione inedita e immersiva della Sala, trasformandola in un laboratorio virtuale dove spazio reale e spazio illusorio interagiscono in un dialogo continuo. Grazie all’integrazione di tecnologie avanzate e alla rigorosa analisi prospettica, il volume offre una chiave interpretativa dell’opera valorizzando il dialogo tra osservatore, spettatore e spazio architettonico dipinto. La Sala dei Cento Giorni, capolavoro rinascimentale con le sue quadrature complesse e ancora parzialmente inesplorate, diviene uno stimolante campo di sperimentazione per le possibilità future della rappresentazione.File | Dimensione | Formato | |
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