Paesaggio agrario - Paesaggio urbano. Una storia italiana a due dimensioni

Sembra evidente come in certe aree italiane la distinzione tra città e campagna è sfumata, tanto che risulta a volte impossibile stabilire un confine tanto netto come erano le cinte murarie nell’Italia storica. Riprendendo l’idea di Poni di individuare due istanze interpretative, dovrebbe essere allora possibile comprendere il contemporaneo paesaggio italiano alla luce, da una parte, della trattatistica, che a partire dagli anni ’60 in Italia ha studiato la città e il territorio, insieme alla legislazione che ha tramandato nel tempo, come un’eredità invadente, un’impostazione distorta della gestione del territorio, dall’altra il reale sviluppo del paesaggio.