This essay presents research, started in March 2024, whose objective is the definition of a design process, aimed, in the wider context of the optimization of resources in the construction sector, at conceiving regenerated building components obtained from disassembling and selective construction of an existing building, through actions consistent with the practice of DfD-Design for Disassembly and upcycling. The methodology of the proposed approach developed according the cradle-to-cradle principle, pivots on the concept of tectonics. Generally meant, since mid 1800s, as the art of the assembly, in the specific case of the definition of a process aimed at the upcycling of the components of existing building to be dismantled, tectonics can be defined as “the art of disassembly”. This essay presents a research-by-design experience led on a real case study - the ITIS Volta School Institute in Tivoli, designed by the BDS studio, led by the architect Pietro Barucci.

Il testo presenta una ricerca avviata a marzo 2024 nel quadro della ricerca PRIN 2022 PNRR “Upcycling Architecture in Italy. Forging and Promoting a Renewed Building Culture” coll’intento di definire un processo progettuale che, inserito nel più ampio orizzonte dell’ottimizzazione delle risorse nel settore delle costruzioni, è finalizzato alla concezione di componenti edilizie rigenerate ed esito dello smontaggio e decostruzione selettiva di un edificio esistente, attraverso specifiche azioni riferibili alle pratiche del DfD-Design for Disassembly e dell’upcycling. Si tratta di un approccio al progetto d’architettura che, sviluppato secondo il criterio cradle-to-cradle, fonda le sue radici metodologiche sul concetto di tettonica: intesa generalmente, a partire dalla metà dell’Ottocento, quale arte dell’assemblaggio, nel caso specifico della messa in campo di un processo finalizzato all’upcycling delle componenti di un edificio da decostruire, la tettonica prende invece, qui, l’accezione “dell’arte del disassemblaggio”. Il testo presenta una vera e propria esperienza di research-by-design condotta a partire da un caso di studio individuato nell’Istituto scolastico ITIS Volta di Tivoli, opera di un gruppo di progettazione guidato dall’architetto romano Pietro Barucci.

Introduzione. Un’esperienza di research-by-design per il disassemblaggio e l’upcycling delle componenti di un edificio d’autore. Introduction. A research-by-design exploration for the disassembly and the upcycling of the building components of a modern architecture / Bologna, Alberto; Giannetti, Ilaria. - (2024), pp. 14-25.

Introduzione. Un’esperienza di research-by-design per il disassemblaggio e l’upcycling delle componenti di un edificio d’autore. Introduction. A research-by-design exploration for the disassembly and the upcycling of the building components of a modern architecture

Alberto Bologna
;
2024

Abstract

This essay presents research, started in March 2024, whose objective is the definition of a design process, aimed, in the wider context of the optimization of resources in the construction sector, at conceiving regenerated building components obtained from disassembling and selective construction of an existing building, through actions consistent with the practice of DfD-Design for Disassembly and upcycling. The methodology of the proposed approach developed according the cradle-to-cradle principle, pivots on the concept of tectonics. Generally meant, since mid 1800s, as the art of the assembly, in the specific case of the definition of a process aimed at the upcycling of the components of existing building to be dismantled, tectonics can be defined as “the art of disassembly”. This essay presents a research-by-design experience led on a real case study - the ITIS Volta School Institute in Tivoli, designed by the BDS studio, led by the architect Pietro Barucci.
2024
Upcycling Architecture in Italy. Design Workshop. Risultati | Results
979-12-81583-09-2
Il testo presenta una ricerca avviata a marzo 2024 nel quadro della ricerca PRIN 2022 PNRR “Upcycling Architecture in Italy. Forging and Promoting a Renewed Building Culture” coll’intento di definire un processo progettuale che, inserito nel più ampio orizzonte dell’ottimizzazione delle risorse nel settore delle costruzioni, è finalizzato alla concezione di componenti edilizie rigenerate ed esito dello smontaggio e decostruzione selettiva di un edificio esistente, attraverso specifiche azioni riferibili alle pratiche del DfD-Design for Disassembly e dell’upcycling. Si tratta di un approccio al progetto d’architettura che, sviluppato secondo il criterio cradle-to-cradle, fonda le sue radici metodologiche sul concetto di tettonica: intesa generalmente, a partire dalla metà dell’Ottocento, quale arte dell’assemblaggio, nel caso specifico della messa in campo di un processo finalizzato all’upcycling delle componenti di un edificio da decostruire, la tettonica prende invece, qui, l’accezione “dell’arte del disassemblaggio”. Il testo presenta una vera e propria esperienza di research-by-design condotta a partire da un caso di studio individuato nell’Istituto scolastico ITIS Volta di Tivoli, opera di un gruppo di progettazione guidato dall’architetto romano Pietro Barucci.
DfD-Design for Disassembly; upcycling; research-by-design
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Introduzione. Un’esperienza di research-by-design per il disassemblaggio e l’upcycling delle componenti di un edificio d’autore. Introduction. A research-by-design exploration for the disassembly and the upcycling of the building components of a modern architecture / Bologna, Alberto; Giannetti, Ilaria. - (2024), pp. 14-25.
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