Questo volume presenta una ricerca avviata a marzo 2024 coll’intento di definire un processo progettuale che, inserito nel più ampio orizzonte dell’ottimizzazione delle risorse nel settore delle costruzioni, è finalizzato alla concezione di componenti edilizie rigenerate ed esito dello smontaggio e decostruzione selettiva di un edificio esistente, attraverso specifiche azioni riferibili alle pratiche del "DfD-Design for Disassembly" e "dell’upcycling". Si tratta di un approccio al progetto d’architettura che, sviluppato secondo il criterio cradle-to-cradle, fonda le sue radici metodologiche sul concetto di tettonica: intesa generalmente, a partire dalla metà dell’Ottocento, quale arte dell’assemblaggio, nel caso specifico della messa in campo di un processo finalizzato all’upcycling delle componenti di un edificio da decostruire, la tettonica prende invece, qui, l’accezione “dell’arte del disassemblaggio”. Con queste premesse, il lavoro ha assunto, nel suo svolgersi, la forma di una vera e propria research-by-design, i cui presupposti teorici hanno trovato pragmatiche applicazioni riferite all’attività progettuale condotta su di un caso di studio reale, appositamente selezionato, ovvero l’Istituto scolastico ITIS Volta di Tivoli, opera di un gruppo di progettazione guidato dall’architetto romano Pietro Barucci.
Upcycling Architecture in Italy. Design Workshop. Risultati | Results / Bologna, Alberto; Garcia Fuentes, Josep-Maria; Giannetti, Ilaria; Neri, Gabriele; Germano', Roberto. - (2024).
Upcycling Architecture in Italy. Design Workshop. Risultati | Results
Alberto Bologna;Roberto Germano'
2024
Abstract
Questo volume presenta una ricerca avviata a marzo 2024 coll’intento di definire un processo progettuale che, inserito nel più ampio orizzonte dell’ottimizzazione delle risorse nel settore delle costruzioni, è finalizzato alla concezione di componenti edilizie rigenerate ed esito dello smontaggio e decostruzione selettiva di un edificio esistente, attraverso specifiche azioni riferibili alle pratiche del "DfD-Design for Disassembly" e "dell’upcycling". Si tratta di un approccio al progetto d’architettura che, sviluppato secondo il criterio cradle-to-cradle, fonda le sue radici metodologiche sul concetto di tettonica: intesa generalmente, a partire dalla metà dell’Ottocento, quale arte dell’assemblaggio, nel caso specifico della messa in campo di un processo finalizzato all’upcycling delle componenti di un edificio da decostruire, la tettonica prende invece, qui, l’accezione “dell’arte del disassemblaggio”. Con queste premesse, il lavoro ha assunto, nel suo svolgersi, la forma di una vera e propria research-by-design, i cui presupposti teorici hanno trovato pragmatiche applicazioni riferite all’attività progettuale condotta su di un caso di studio reale, appositamente selezionato, ovvero l’Istituto scolastico ITIS Volta di Tivoli, opera di un gruppo di progettazione guidato dall’architetto romano Pietro Barucci.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.