Materialità e oggetti in educazione

Il campo educativo e formativo è denso di oggetti tra loro interconnessi. Si tratta di oggetti analogici e digitali, non innocenti e mai neutri, che interagiscono quotidianamente nella formazione di culture, valori e pratiche formative, all’interno di network eterogenei di attori umani e non-umani. Attraverso questi artefatti il campo educativo (scolastico e universitario) si collega a complesse reti sociali esterne, composte da aziende, altre istituzioni, mercati delle tecnologie, politiche, fondi, esperti, ecc. L’analisi degli oggetti tecnici analizzati secondo una prospettiva sociomateriale, evidenzia come la materialità agisce nelle pratiche pedagogiche mettendo in evidenza tensioni tra la politica, il mondo lavorativo, il mercato dell’edtech, rendendo sempre più sfumati i confini tra la sorveglianza digitale e l’uso dei dati per l’empowerment di studenti e studentesse.