Il dibattito sull’impiego di risorse proprie per far fronte alle politiche dell’Unione europea ha subìto un drastico cambio di prospettiva dovuto alla decisione presa dalla Commissione Europea nell’ambito del Progetto Next Generation EU di sostenere con finanziamenti (in parte a debito, in parte a fondo perduto) gli Stati membri colpiti dalla pandemia prodotta dalla diffusione del virus Covid-19. Per finanziare i programmi di aiuti straordinari è stata prevista l'istituzione nuove entrate proprie dell'Unione da porre direttamente a carico dei singoli. Molte di queste nuove risorse hanno come presupposto l'ambiente, al fine di contribuire alla realizzazione delle politiche adottate dall’Unione in questa materia. questa previsione pare gettare le basi per l'attribuzione all'UE di una "capacità fiscale centrale" (CFC) da destinare stabilmente all'erogazione di servizi di interesse europeo comune. L'articolo mette in evidenza le criticità che andrebbero superato per rendere compatibili i nuovi prelievi con i principi tributari fondamentali.
Le nuove risorse proprie dell’Unione europea. Tra esigenze di finanza pubblica e finalità di tutela ambientale / Selicato, Pietro. - (2024), pp. 1683-1704.
Le nuove risorse proprie dell’Unione europea. Tra esigenze di finanza pubblica e finalità di tutela ambientale
Pietro Selicato
2024
Abstract
Il dibattito sull’impiego di risorse proprie per far fronte alle politiche dell’Unione europea ha subìto un drastico cambio di prospettiva dovuto alla decisione presa dalla Commissione Europea nell’ambito del Progetto Next Generation EU di sostenere con finanziamenti (in parte a debito, in parte a fondo perduto) gli Stati membri colpiti dalla pandemia prodotta dalla diffusione del virus Covid-19. Per finanziare i programmi di aiuti straordinari è stata prevista l'istituzione nuove entrate proprie dell'Unione da porre direttamente a carico dei singoli. Molte di queste nuove risorse hanno come presupposto l'ambiente, al fine di contribuire alla realizzazione delle politiche adottate dall’Unione in questa materia. questa previsione pare gettare le basi per l'attribuzione all'UE di una "capacità fiscale centrale" (CFC) da destinare stabilmente all'erogazione di servizi di interesse europeo comune. L'articolo mette in evidenza le criticità che andrebbero superato per rendere compatibili i nuovi prelievi con i principi tributari fondamentali.File | Dimensione | Formato | |
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