Tecnologie digitali e prima infanzia. Una sfida per famiglie e scuole tra rischi e opportunità

In questo volume le Autrici presentano gli scenari che emergono delle numerose ricerche condotte negli ultimi anni in merito all’uso dei dispositivi digitali da parte dei bambini e delle bambine in età prescolare. Il quadro che si delinea è a tinte contrastanti. Da un lato, emerge con forza la preoccupazione che l'esposizione precoce ai dispositivi digitali, come tablet e smartphone, possa facilitare l'accesso a contenuti non appropriati, determinare problemi nello sviluppo delle competenze sociali ed emotive, anche con sindromi di dipendenza, e compromettere l'attenzione e la capacità di concentrazione, rendendo difficile la transizione verso esperienze non digitali. Dall’altro, di contro, sono numerose anche le esperienze, soprattutto in ambito educativo, che evidenziano come le tecnologie digitali possano potenziare le abilità cognitive e comunicative, grazie a giochi educativi interattivi che stimolano la creatività e il problem- solving, incoraggiare la collaborazione e la socializzazione tra pari, attraverso attività di gruppo, e facilitare un apprendimento personalizzato, adattando i contenuti ai bisogni di ciascuno. Questo volume, rivolto prioritariamente a insegnanti, educatori, educatrici e genitori, non solo analizza le sfide e le opportunità legate all'utilizzo dei dispositivi digitali, ma fornisce anche indicazioni utili per l'acquisizione di "buone pratiche", che consentano un uso consapevole e costruttivo delle nuove tecnologie. Esplorando strategie e risorse, le Autrici sostengono la necessità di un processo permanente di media education che accompagni gli adulti nella scoperta del mondo digitale, affinché quest’ultimo possa essere, più che nemico da cui difendersi, un prezioso alleato nel percorso di apprendimento, esplorazione e crescita delle nuove generazioni.