La rappresentazione più comune della tossicodipendenza ha un tono fortemente moralizzante: l’uso di sostanze è visto come un vizio, e l’incapacità di uscirne come assenza di volontà. Il tossicodipendente è forse la persona antisociale per eccellenza, distruttiva e autodistruttiva nelle sue relazioni, non integrata né integrabile nel tessuto economico e sociale, potenzialmente pericolosa. Questa rappresentazione moralizzante non caratterizza soltanto il discorso pubblico sulla tossicodipendenza – permea anche le pratiche terapeutiche delle istituzioni, in particolare delle comunità, dove la riabilitazione avviene primariamente attraverso percorsi socializzati che hanno come obiettivo quello di «cambiare la persona». Osservandoli da vicino, tuttavia, ci accorgiamo che in questi percorsi, proprio per la loro componente morale, il senso e il significato di «riabilitazione» si trasformano, plasmati non soltanto dai professionisti ma dalle stesse persone tossicodipendenti. Questo testo, frutto di una ricerca etnografica condotta all’interno di una comunità per pazienti in doppia diagnosi, cerca di gettare luce su tali trasformazioni, e sul senso che esse attribuiscono ai racconti e alle esperienze di dipendenza e di riabilitazione.

Scegliere la malattia. Responsabilità e riflessività nella riabilitazione dalla tossicodipendenza / Urbano, Lorenzo. - (2023).

Scegliere la malattia. Responsabilità e riflessività nella riabilitazione dalla tossicodipendenza

Urbano, Lorenzo
2023

Abstract

La rappresentazione più comune della tossicodipendenza ha un tono fortemente moralizzante: l’uso di sostanze è visto come un vizio, e l’incapacità di uscirne come assenza di volontà. Il tossicodipendente è forse la persona antisociale per eccellenza, distruttiva e autodistruttiva nelle sue relazioni, non integrata né integrabile nel tessuto economico e sociale, potenzialmente pericolosa. Questa rappresentazione moralizzante non caratterizza soltanto il discorso pubblico sulla tossicodipendenza – permea anche le pratiche terapeutiche delle istituzioni, in particolare delle comunità, dove la riabilitazione avviene primariamente attraverso percorsi socializzati che hanno come obiettivo quello di «cambiare la persona». Osservandoli da vicino, tuttavia, ci accorgiamo che in questi percorsi, proprio per la loro componente morale, il senso e il significato di «riabilitazione» si trasformano, plasmati non soltanto dai professionisti ma dalle stesse persone tossicodipendenti. Questo testo, frutto di una ricerca etnografica condotta all’interno di una comunità per pazienti in doppia diagnosi, cerca di gettare luce su tali trasformazioni, e sul senso che esse attribuiscono ai racconti e alle esperienze di dipendenza e di riabilitazione.
2023
9788857584409
riabilitazione; tossicodipendenza; riflessività; antropologia morale
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
Scegliere la malattia. Responsabilità e riflessività nella riabilitazione dalla tossicodipendenza / Urbano, Lorenzo. - (2023).
File allegati a questo prodotto
File Dimensione Formato  
urbano_scegliere-malattia_2023.pdf

solo gestori archivio

Tipologia: Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 1.19 MB
Formato Adobe PDF
1.19 MB Adobe PDF   Contatta l'autore

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1721871
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact