La storia della negazione antifascista nel dopoguerra dell'arte voluta dal regime è assai complessa e multiforme. Solo oggi è possibile tracciarne un profilo, a fronte delle tante opere con simbologie e iconografie di regme che attraverso i restauri, a partire dagli anni Ottanta, stanno tornando a connotare gli spazi del nostro vivere quotidiano. Opere problematiche nell'oggi che vanno rilette criticamente attraverso la conoscenza della loro storia.
Nascondere, trasformare, riadattare...non è distruggere. La censura antifascista dell'arte di regime / Billi, Eliana. - (2024), pp. -153.
Nascondere, trasformare, riadattare...non è distruggere. La censura antifascista dell'arte di regime
Eliana Billi
2024
Abstract
La storia della negazione antifascista nel dopoguerra dell'arte voluta dal regime è assai complessa e multiforme. Solo oggi è possibile tracciarne un profilo, a fronte delle tante opere con simbologie e iconografie di regme che attraverso i restauri, a partire dagli anni Ottanta, stanno tornando a connotare gli spazi del nostro vivere quotidiano. Opere problematiche nell'oggi che vanno rilette criticamente attraverso la conoscenza della loro storia.File allegati a questo prodotto
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