I tre insigni studiosi, Arsenio Frugoni, Raul Manselli, Raffaello Morghen, ,animatori della ricerca dell’Istituto storico per una lunga e pregnante stagione, si sono dedicati tutti a più riprese allo studio di Dante nel corso del loro percorso scientifico, senza tirarsi indietro da un confronto con un autore il quale, nella loro concezione del rapporto tra ricerca storica e vita, non poteva certamente rimanere confinato al ruolo di autore medievale, fonte per capire il suo tempo, ma innescava assolutamente anche una riflessione serrata e ineludibile sul senso della storia e sul ruolo della religione nella storia con una potente valenza esistenziale. Rispetto al tema dantesco, emergono le peculiarità dei singoli approcci e in ultima istanza della concezione della ricerca storica dei tre autori. Lo studio si basa sulla ricognizione dell'Archivio dell'ISIME, in particolare si esamina il fondo Morghen per verificare connessioni dirette tra l’Istituto, la partecipazione alla vita scientifica dell’Istituto dei tre e la tradizione degli studi danteschi, per provare a offrire un piccolo contributo e anche per capire se è possibile scovare qualche traccia del così detto «parlato storiografico».
L’Istituto storico italiano per il medio evo e la tradizione dantesca negli anni di Raffaello Morghen, Arsenio Frugoni e Raul Manselli / Longo, Umberto. - (2024), pp. 33-52.
L’Istituto storico italiano per il medio evo e la tradizione dantesca negli anni di Raffaello Morghen, Arsenio Frugoni e Raul Manselli
Longo, Umberto
2024
Abstract
I tre insigni studiosi, Arsenio Frugoni, Raul Manselli, Raffaello Morghen, ,animatori della ricerca dell’Istituto storico per una lunga e pregnante stagione, si sono dedicati tutti a più riprese allo studio di Dante nel corso del loro percorso scientifico, senza tirarsi indietro da un confronto con un autore il quale, nella loro concezione del rapporto tra ricerca storica e vita, non poteva certamente rimanere confinato al ruolo di autore medievale, fonte per capire il suo tempo, ma innescava assolutamente anche una riflessione serrata e ineludibile sul senso della storia e sul ruolo della religione nella storia con una potente valenza esistenziale. Rispetto al tema dantesco, emergono le peculiarità dei singoli approcci e in ultima istanza della concezione della ricerca storica dei tre autori. Lo studio si basa sulla ricognizione dell'Archivio dell'ISIME, in particolare si esamina il fondo Morghen per verificare connessioni dirette tra l’Istituto, la partecipazione alla vita scientifica dell’Istituto dei tre e la tradizione degli studi danteschi, per provare a offrire un piccolo contributo e anche per capire se è possibile scovare qualche traccia del così detto «parlato storiografico».I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.