Le concessioni demaniali marittime nel contesto delle libertà di circolazione. riflessioni sulla sentenza Promoimpresa

Alla luce del complessivo iter argomentativo svolto nella sentenza Promoimpresa, è difficile sfuggire all’impressione che il legislatore nazionale non disponga che di margini di manovra assai ridotti per tutelare il legittimo affidamento dei titolari di concessioni demaniali marittime. Tale conclusione si impone sia per le concessioni che soddisfano le condizioni applicative stabilite nella direttiva 2006/123/CE e che ricadono, di conseguenza, nel suo ambito d’applicazione, che per le concessioni che, non soddisfacendone i requisiti, sono oggetto di disciplina da parte del Trattato. Nel contesto regolatorio della direttiva, infatti, il legittimo affidamento trova spazio soltanto nell’ambito del rispetto dei requisiti di imparzialità e trasparenza di regole procedurali che, per definizione, devono essere stabilite in via preventiva.